
NUOVE MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI ASSEGNI NUCLEO FAMILIARE
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INCENTIVO OCCUPAZIONE NEET PER ASSUNZIONI NEL 2019
Giugno 17, 2019 L
a Corte di Cassazione, con la sentenza 7306/2019, ha affermato che il dipendente è tenuto ad accettare la consegna manuale di una contestazione disciplinare se questa avviene sul luogo di lavoro e durante l’orario lavorativo.
Tuttavia, affinché la consegna a mano al lavoratore della lettera di contestazione disciplinare sia ritenuta valida, il datore di lavoro, anche tramite un delegato, deve: • consegnare copia della lettera al lavoratore; • dare lettura (o tentare di dare lettura) del contenuto della lettera, in modo tale che il destinatario possa accertare qual è l’oggetto della comunicazione.
In alternativa, è necessario comprovare la circostanza che il lavoratore sia comunque venuto a conoscenza del contenuto della lettera. La mera consegna di una busta chiusa, pertanto, impedisce il perfezionamento della notifica manuale e invalida la procedura disciplinare, in quanto non è dimostrabile quanto in essa contenuto.
Tuttavia, affinché la consegna a mano al lavoratore della lettera di contestazione disciplinare sia ritenuta valida, il datore di lavoro, anche tramite un delegato, deve: • consegnare copia della lettera al lavoratore; • dare lettura (o tentare di dare lettura) del contenuto della lettera, in modo tale che il destinatario possa accertare qual è l’oggetto della comunicazione.
In alternativa, è necessario comprovare la circostanza che il lavoratore sia comunque venuto a conoscenza del contenuto della lettera. La mera consegna di una busta chiusa, pertanto, impedisce il perfezionamento della notifica manuale e invalida la procedura disciplinare, in quanto non è dimostrabile quanto in essa contenuto.